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Diamante e grafite

Il diamante e la grafite sono formati da soli atomi di carbonio...ma cosa li rende così diversi?? In un diamante, ogni atomo è connesso ad altri 4 atomi di carbonio e tutti insieme sono disposti in modo tetraedrico. Si tratta di una struttura tridimensionale estremamente forte e rigida che ci spiega il perchè della straordinaria durezza di questa gemma preziosa. Sappiamo infatti che il diamante sintetico è sfruttato per diversi utilizzi nell'industria per il taglio di altri materiali. A causa della sua struttura tetraedrica, il diamante mostra anche una grande resistenza alla compressione. La durezza dei cristalli viene misurata grazie alla scala di Friederich Mohs che classifica i composti in base alla loro capacità di graffiarsi l’un l’altro. Il diamante è il materiale più duro ad oggi conosciuto ed infatti viene indicato con valore di 10 sulla scala di Mohs. 
Risultati immagini per diamante tende a diventare grafite
foto: stuttura Grafite e diamante 


La grafite, invece, adotta una struttura costituita da strati planari di atomi di carbonio formati da un reticolo a maglie esagonali. Gli atomi di carbonio sono disposti a strati proprio come una millefoglie e questi scorrono gli uni sugli altri e conferiscono alla grafite le sue caratteristiche di scivolosità al tatto. La durezza della grafite è ovviamente molto minore rispetto a quella del diamante e si aggira intorno a 1-1,5 sulla scala di Mohs.





Diamante:                                                                   
Densità: 3,51 g/cm³
Formula chimica: C
Parametri di cella: a = 35,67
Gruppo cristallino: Monometrico
Durezza (Mohs): 10
Colore: incolore, giallastro allocromatico

Grafite:
Densità: 2.09–2.23 g/cm³
Parametri di cella: a = 2.464, c = 6.736
Formula chimica: C
Sistema cristallino: esagonale compatto
Durezza (Mohs): 1-1,5
Colore: grigio

Le due strutture però non sono entrambe stabili allo stesso modo, la grafite posside la forma più stabile nella quale il carbonio tende spontaneamente ad organizzarsi e il diamante (metastabile) tende ad assumere la struttura tipica della grafite. Ebbene si, i diamanti tendono a diventare grafite per avere maggior stabilità, ma state tranquilli se ne possedete uno, la trasformazione è cineticamente talmente lenta che non avviene ad una velocità misurabile e quindi non vi troverete un pezzo di grafite sul vostro anello tanto facilmente. 
 
Fonti: 
 Wikipedia
Mineralogia di Cornelis Klein

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